Info Legali

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Privacy – Diritto all’oblio -Newsletter n. 457 del 23 settembre 2019 – Garante per la protezione dei dati personali

Diritto all’oblio anche per chi si riabilita La permanenza in rete di notizie di cronaca giudiziaria non aggiornate può rappresentare un ostacolo al reinserimento sociale di una persona. Il diritto all’oblio va riconosciuto anche a chi è stato riabilitato dopo una condanna. Il principio è stato affermato dal Garante privacy, che ha ordinato a Google la rimozione di due Url che rimandavano ad informazioni giudiziarie non più rappresentative della attuale situazione di un imprenditore. L’interessato, dopo aver tentato di far deindicizzare le pagine direttamente a Google, si era rivolto all’Autorità lamentando il pregiudizio derivante alla propria reputazione personale e professionale dalla [...]

Privacy – Violazioni di dati personali (Data Breach)

COSA È UNA VIOLAZIONE DEI DATI PERSONALI (DATA BREACH)?*  Una violazione di sicurezza che comporta - accidentalmente o in modo illecito - la distruzione, la perdita, la modifica, la divulgazione non autorizzata o l’accesso ai dati personali trasmessi, conservati o comunque trattati. Una violazione dei dati personali può compromettere la riservatezza, l’integrità o la disponibilità di dati personali. Alcuni possibili esempi: - l’accesso o l’acquisizione dei dati da parte di terzi non autorizzati; - il furto o la perdita di dispositivi informatici contenenti dati personali; - la deliberata alterazione di dati personali; - l’impossibilità di accedere ai dati per cause [...]

Privacy – Incarico DPO a persona giurifìdica e rapporto con la persona fisica che svolge l’incarico – TAR Puglia, sez. III, sentenza 28 maggio – 13 settembre 2019, n. 1468

Le Linee Guida sui responsabili della protezione dati, di rilievo europeo, emanate dal Gruppo di lavoro per la protezione dei dati,  espressamente prevedono, nel caso in cui la funzione di R.P.D. (o DPO) sia esercitata da una persona giuridica, che “ciascun soggetto appartenente alla persona giuridica e operante come RPD soddisfi tutti i requisiti applicabili come fissati nella sezione 4 del RGPD”, così, implicitamente ma inequivocabilmente, dando atto del fatto che il soggetto (persona fisica) operante come R.P.D. debba essere appartenente alla persona giuridica   TAR Puglia, sez. III, sentenza 28 maggio – 13 settembre 2019, n. 1468 Presidente D’Arpe [...]

Il rapporto tra preliminare e definitivo – Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza 6 maggio – 2 settembre 2019, n. 21951

La giurisprudenza prevalente ritiene che il contratto definitivo costituisca l’unica fonte dei diritti e delle obbligazioni tra le parti (Cass. 5.6.2012 n. 9063, Cass. n. 15585/2007, Cass. n. 233/2007, Cass. n. 2824/2003), a differenza di parte della dottrina che, in virtù della teoria procedimentale, ritiene utile la valutazione del collegamento funzionale tra preliminare e definitivo.   Corte di Cassazione, sez. II Civile, sentenza 6 maggio – 2 settembre 2019, n. 21951 Presidente Orilia – Relatore Correnti Fatti di causa M.A. propone ricorso per cassazione contro Mo.Gu. e S.G. , in proprio e quali soci illimitatamente responsabili della So.Co immobiliare snc [...]

Contratto preliminare di vendita e prescrizione -Corte di Cassazione, sez. II Civile, ordinanza 20 marzo – 2 settembre 2019, n. 21947

L’esecuzione del preliminare ovvero la sua risoluzione, e la parte acquirente, che agisce per l’esecuzione del contratto dichiarandosi disponibile al pagamento della residua parte del prezzo, integra il riconoscimento del diritto che interrompe la prescrizione ai sensi dell’art. 2944 c.c..   Corte di Cassazione, sez. II Civile, ordinanza 20 marzo – 2 settembre 2019, n. 21947 Presidente Lombardo – Relatore Picaroni Fatti di causa Il Tribunale di Avezzano, con la sentenza n. 824 del 2009, accolse la domanda formulata con ricorso in via monitoria dal Fallimento (omissis) s.a.s., condannò per l’effetto B.B.G.S. al pagamento di Euro 12.911,42 oltre interessi e spese [...]

Privacy – Il pulsante “Mi piace” di Facebook – Corte di Giustizia, Sezione Seconda, sentenza 29 luglio 2019, causa C-40/17

Il pulsante "Mi piace" di Facebook L'operatore di un sito Web che incorpora su quel sito Web un plug-in sociale, come il pulsante "Mi piace" di Facebook che induce il browser di un visitatore di quel sito Web a richiedere contenuti dal fornitore di tale plugin e, a tal fine, trasmettere a tale fornitore i dati personali del visitatore possono essere considerati responsabili del trattamento ai sensi dell'articolo 2, lettera d), della direttiva 95/46. Tale responsabilità è tuttavia limitata al funzionamento o all'insieme delle operazioni che comportano il trattamento di dati personali per i quali determina effettivamente le finalità e [...]

Compravendita e permuta d’immobile futuro – Corte di Cassazione, sez. II Civile, ordinanza 7 novembre 2018 – 23 luglio 2019, n. 19824

La compravendita d’immobile futuro è soggetta a trascrizione, perché, pur non determinando il trasferimento della proprietà del bene al compratore per effetto del solo consenso delle parti, non costituisce un negozio a formazione successiva, ma configura un’ipotesi di vendita obbligatoria, idonea a produrre l’effetto traslativo della proprietà al momento in cui l’immobile venga ad esistenza e rientra, quindi, nell’ampia dizione dell’art. 2643 c.c., n. 1, cioè tra i contratti che trasferiscono la proprietà degli immobili (Cassazione civile, sez. II, 10/07/1986, n. 4497; Cass. 21 dicembre 2011 n. 27898; Cass. 28 luglio 2005 n. 15813.). Nella vendita di cosa futura, l’effetto [...]

Notificazioni e precetto – Corte di Cassazione, sez. Lavoro, ordinanza 23 gennaio – 24 luglio 2019, n. 20070

È pacifico che il precetto abbia anche contenuto di atto di messa in mora e che le eventuali irregolarità o nullità del procedimento notificatorio dell’atto di precetto (in quanto atto non processuale, ma "giudiziario", propedeutico alla esecuzione ed al quale si applicano le norme sulle notifiche) non impediscono che venga rispettata comunque la regola posta dall’art. 1335 c.c., allorché, appunto, in quanto atto di messa in mora, sia stato comunicato all’indirizzo del debitore (Cass. n. 15617 del 26/07/2005). Il principio di presunzione di conoscenza stabilito dall’art. 1335 c.c., opera infatti per il solo fatto oggettivo dell’arrivo della dichiarazione nel luogo [...]

Efficacia probatoria delle riproduzioni informatiche – Corte di Cassazione, sez. I Civile, ordinanza 13 giugno – 17 luglio 2019, n. 19155

  Secondo la giurisprudenza della Corte(Cass. 5141/2019) che "lo "short message service" ("SMS") contiene la rappresentazione di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti ed è riconducibile nell’ambito dell’art. 2712 c.c., con la conseguenza che forma piena prova dei fatti e delle cose rappresentate se colui contro il quale viene prodotto non ne contesti la conformità ai fatti o alle cose medesime. Tuttavia, l’eventuale disconoscimento di tale conformità non ha gli stessi effetti di quello della scrittura privata previsto dall’art. 215 c.p.c., comma 2, poiché, mentre, nel secondo caso, in mancanza di richiesta di verificazione e di esito positivo della stessa, [...]

Locazione e pignoramento dell’immobilie – Corte di Cassazione, sez. III Civile, sentenza 9 maggio – 19 luglio 2019, n. 19522

In tema di locazione di immobili urbani adibiti ad uso non abitativo) che la rinnovazione tacita del contratto alla seconda scadenza contrattuale, a seguito del mancato esercizio, da parte del locatore, della facoltà di disdetta (non motivata) del rapporto ai sensi della L. 27 luglio 1978, n. 392, art. 28, comma 1, costituisce una libera manifestazione di volontà negoziale, con la conseguenza che, in caso di pignoramento dell’immobile locato eseguito in data antecedente la scadenza del termine per l’esercizio della menzionata facoltà da parte del locatore, la rinnovazione della locazione necessita dell’autorizzazione del giudice dell’esecuzione prevista.  Corte di Cassazione, sez. [...]