Comunicato stampa del Consiglio dei Ministri
14 Dicembre 2016
Il Consiglio dei Ministri si è riunito, mercoledì 14 dicembre 2016, alle ore15.55 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Segretario la Sottosegretaria alla Presidenza Maria Elena Boschi.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame preliminare, cinque decreti legislativi:
- lotta alla corruzione settore privato
- gestione collettiva dei diritti d’autore e dei diritti connessi e sulla concessione di licenze multi-territoriali per i diritti su opere musicali per l’uso online nel mercato interno.
- comparabilità delle spese e accesso al conto di pagamento
- scambio automatico obbligatorio di informazioni fiscali
- qualità della benzina e del combustibile diesel e la promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame definitivo, due decreti legislativi:
- prescrizioni tecniche relative alla codifica di tessuti e cellule umani
- realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni, del Ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti e della Ministra per la semplificazione e la pubblica amministrazione Maria Anna Madia, ha deliberato l’approvazione in esame definitivo di un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, concernente modifiche al decreto del Presidente della Repubblica del 30 aprile 1999, n. 162, per l’attuazione della direttiva 2014/33/Ue relativa agli ascensori e ai componenti di sicurezza degli ascensori, nonché per l’esercizio degli ascensori.
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni e del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Angelino Alfano, ha deliberato l’approvazione in esame definitivo di un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, concernente la riorganizzazione del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, a seguito dell’entrata in vigore della legge 11 agosto 2014, n. 125 che ha rinnovato integralmente il quadro istituzionale della cooperazione internazionale allo sviluppo, anche mediante l’istituzione dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo.